Elena è nata il 29 Maggio del 91 a Monza.
Ha frequentato l’Istituto d’Arte in Villa reale, posto in cui si è avvicinata al mondo artistico e dove si è conquistata il soprannome Uappins, usato poi come nome d’arte.
Già dalla tenera età, Elena capisce che la sua passione è proprio quella di imprimere sulla sua pelle e su quella degli altri i soggetti più amati. Questo pensiero la affascina a tal punto che decide all’età di 20 anni di conoscere più da vicino questo mondo, iniziando così una gavetta nel tattoo studio di sua zia. Successivamente si sposta in vari studi di Milano, in cui lavorerà fino a Novembre del 2017: è proprio in questo momento che Elena torna a Monza, per l’apertura dello studio Tattoo Boulevard.
Il suo stile è il dotwork, caratterizzato da soggetti in bianco e nero, con sfumature puntinate o sgrattate.
I soggetti prediletti da Elena sono tutti legati alle sue passioni:
il legame con la natura, la connessione con l’universo, la storia dell’arte, la rappresentazione degli dei e la rivisitazione dell’antico in chiave moderna.
La sua gratificazione più grande è il momento in cui il cliente le affida un pezzo della sua pelle e l’idea che un suo disegno rimanga impresso per sempre su di lui. Questo, secondo Elena, rende il mondo del tatuaggio un tramite di connessioni con altre anime, creando una rete invisibile di energie, prima causa motrice del suo lavoro e motivo della sua ispirazione.
Elena è nata il 29 Maggio del 91 a Monza.
Ha frequentato l’Istituto d’Arte in Villa reale, posto in cui si è avvicinata al mondo artistico e dove si è conquistata il soprannome Uappins, usato poi come nome d’arte.
Già dalla tenera età, Elena capisce che la sua passione è proprio quella di imprimere sulla sua pelle e su quella degli altri i soggetti più amati. Questo pensiero la affascina a tal punto che decide all’età di 20 anni di conoscere più da vicino questo mondo, iniziando così una gavetta nel tattoo studio di sua zia. Successivamente si sposta in vari studi di Milano, in cui lavorerà fino a Novembre del 2017: è proprio in questo momento che Elena torna a Monza, per l’apertura dello studio Tattoo Boulevard.
Il suo stile è il dotwork, caratterizzato da soggetti in bianco e nero, con sfumature puntinate o sgrattate.
I soggetti prediletti da Elena sono tutti legati alle sue passioni:
il legame con la natura, la connessione con l’universo, la storia dell’arte, la rappresentazione degli dei e la rivisitazione dell’antico in chiave moderna.
La sua gratificazione più grande è il momento in cui il cliente le affida un pezzo della sua pelle e l’idea che un suo disegno rimanga impresso per sempre su di lui. Questo, secondo Elena, rende il mondo del tatuaggio un tramite di connessioni con altre anime, creando una rete invisibile di energie, prima causa motrice del suo lavoro e motivo della sua ispirazione.